Domanda:
Cosa dare da mangiare ad un coniglietto se non mangia il pellet baby?
RเċĶ
2010-01-07 10:49:08 UTC
Non interpretate male la mia domanda, ho adottato un coniglietto da due giorni, ma mi sono bastati per capire che schifa il pellet baby che gli ho preso, essendo ancora piccolo (5 settimane), non posso dargli ancora tante verdure, mi sono limitato alle carote, che mangia da sempre, non in troppe quantità ovviamente, e per l'appunto, mangia quintali di fieno sempre a disposizione, una carotina al giorno, ma in sostanza mangia solo fieno, e per un cucciolo che deve crescere non credo sia il massimo. Gli ho riempito una bella ciotola larga (appesa alla gabbia), con un bel po' di pellet, ma l'ho visto solo un paio di volte infilarci la testa dentro, aggrappandosi con le zampine, ma mai mangiarci. Ho provato anche a dargli il pellet dalle mie mani, ma lo annusa e basta; per intenderci è il pellet baby Bonus Gold, senza fioccati né cereali, che so che non gli fanno per niente bene http://www.rivistadiagraria.org/images/news/304__immagine_03.jpg
Ora, non vedo altre soluzioni che, o prendergli quello con le altre schifezze che molto probabilmente gradirà, e che eliminerò prontamente quando crescerà e potrà mangiare verdure e basta, oppure possono andare bene kili di fieno e qualche carota, fino a che, ovviamente, non crescerà? O ancora, c'è qualcos'altro che potrei dargli? Premetto che i vecchi proprietari gli davano del pellet che a quanto pare mangiava, e comprargli un altro pacco di pellet di un'altra marca, che probabilmente non mangerà neanche, non mi sembra il caso, dato che poi, non saprei che farmene di pacchi di pellet inutilizzati. Forse è per il cambio di pellet? In ogni caso è un coniglietto vivacissimo, buonissimo, senza nessun problema, quindi non è legato a malattie o disturbi o altro.
Non vorrei crescesse sotto peso, o male, ditemi voi. Grazie.
Cinque risposte:
Irene
2010-01-07 13:15:37 UTC
guarda il mix non glie lo prendere, gli fa solo male. Insisti con il pellet d'erbe che hai già, puoi provare a pestarlo con il batticarne se ti sembra che sia troppo grosso e mischiarlo con un pò di fieno spezzettato o carota tritata(visto che mangia la carota), il mio cincillà ci ha messo una 10ina di giorni a decidere di mangiare il pellet all'inizio(mangiava sol fieno).

cmq se mangia fieno in quantità per ora va bene così, intanto puoi iniziare a introdurre anche altre verdure(pano piano e con calma, la prima volta in dosi minime perchè è davvero piccino, e aumentando gradualmente la dose senza aggiungere verdure nuove i giorni successivi), il finocchio che è fibroso e poco acquoso già puoi darlo, poi vedi tu cosa provare, il sedano se lo trovi, poi le rpime insalate amare(radicchi, coste).



ciao
anonymous
2010-01-07 11:47:37 UTC
e se provi a sminuzzare la carotina nel pellet???magari x sbaglio lo mangia vede che gli piace e lo mangia!!!
Simon
2010-01-07 11:36:16 UTC
Stiamo vivendo la stessa esperienza..io l'ho presa ieri il mio.. e anche a lei non piace tanto il pellet baby..mangia fieno in abbondanza.. sono piccoli e ti dico mangiano 10 pezzi di pellet al giorno e fieno.. io ho 2 conigli lei e uno di 9 mesi.. anche se non so se li farò mai incontare.. Ciao..
?
2010-01-07 11:45:18 UTC
al tuo coniglietto puoi dagli dell' latte di capra allungato con acqua insieme a pane. inoltre devi tenerlo al caldo continuando anche a dagli il solito cibo come carote ( lavate ) e fieno.Ho 2 conigli nani e quando erano piccoli avevo il tuo stesso problema ma il latte e pane a fatto miracoli e adesso sono sani, forti e mangiano tutto quello che gli do
Silvia A
2010-01-07 11:02:13 UTC
L'alimentazione del coniglio è un nodo cruciale, purtroppo c'è ancora troppa scarsa informazione sulle corrette abitudini alimentari per far stare bene questo animaletto.



Quando parliamo di conigli, bisogna ricordarsi che il coniglio è un animale erbivoro. Purtroppo spesso si dimentica questa semplice ma vitale informazione e le conseguenze per lui sono drammatiche. La maggior parte del cibo in commercio per conigli nani (specie nei supermercati ma anche nei negozi specializzati) sono incoerenti con la sua natura di erbivoro, sono infatti presenti semi, verdure secche, pasta, miele, zuccheri, uova e altre cibarie che provocano danni irreversibili a lungo tempo sull'ossatura del coniglio e immediati sul suo apparato gastro-intestinale.



E allora come fare per non sbagliare alimentazione? Una regola semplice potrebbe essere quella di ricordare le radici del piccolo quadrupede: il coniglio selvatico o anche la lepre di cosa si nutrono? Cosa mangiano? Erba!





L'alimento più semplice e sano: l'erba!

E cosa trovano in natura per sfamarsi? Non il pane (per fortuna!), ma trovano erba, verdura, frutta, cortecce, foglie secche, piante che sanno riconoscere come commestibili grazie all'imprinting e all'esperienza (il coniglio di casa non è in grado di capire cosa gli fa bene e cosa gli fa male, attenzione!!!!). Si tratta di alimenti per la maggior parte ricchi di fibra e di silice, i microcristalli vetrosi indispensabili per il corretto consumo dei dentoni (molari) in continua crescita del coniglio.



Ma in casa è difficile trovare erba di prato, specie in città, dove quella dei giradini è inquinata e sporca. Come fare allora? Niente paura, c'è il fieno! Il fieno è una buona alternativa all'erba, infatti non è altro che erba essiccata ed assicura un corretto consumo dei denti. Deve essere di buona qualità, fresco, non polveroso e va cambiato spesso, deve essere sempre disponibile per il coniglio e somministrato fin da piccolo affinchè impari a conviverci, ne va della sua salute.



Oltre al fieno, il coniglio va alimentato con verdure miste (vedi Tabella vedure). In realtà l'alimentazione varia leggermente tra un individuo cucciolo e uno adulto (specie se una mamma!).



Per il cucciolo è importante fornigli il giusto apporto di minerali e soprattutto calcio affinchè la sua ossatura si sviluppi correttamente. Quindi alimenti come il prezzemolo (ricco di calcio) possono essergli forniti in quantità maggiore rispetto ad un individuo adulto. Analogamente vale per la frutta.



Per un individuo adulto è bene non somministrare troppi alimenti ricchi di calcio, oltre al prezzemolo anche l'erba medica ne è ricca, questo perchè ormai le ossa sono formate, un apporto troppo pesante di calcio favorisce la formazioni di calcoli nel coniglio.



Le insalate verdi (manigotto, insalata ghiaccio, ecc..) sono principalmente costituite da acqua, perciò poco nutritive per l'animaletto. Si possono somministrate in quantità limitata, giusto per far variare la dieta del coniglietto, prediligendo la romana e la scarola che sono più nutrienti.



E' buona norma fornire al coniglio verdura e frutta di stagione, cresciuta possibilmente al sole, questo perchè le verdure cresciute in serra hanno un odore (e sapore) diverso, tendenzialmente sono meno appetitose e quindi meno gradite.



Tutte le verdure e la frutta devono esere lavate molto bene per limitare al massimo le medicine che inevitabilmente vengono spruzzate sopra, in particolare va lavata attentamente la frutta, se vogliamo dargli anche la buccia che fa bene ai dentini.



Si ricorda che il coniglietto è un animale estremamente curioso e goloso, gli piace assaggiare un po' tutto quello che trova, quindi è importante non fargli trovare a portata di incisivi pane, biscotti, farinacei in generale, pasta, grissini, patate (in particolare i germogli), melanzane e tutto ciò che è riportato nella tabella come non adatto ad un coniglio.



Il Pellet (NON è indispensabile)

Esistono anche mangimi specifici per coniglietti, si tratta di pellet, di norma non sono indispensabili nell'alimentazione del coniglio sano, infatti tutto ciò di cui ha bisogno lo trova nella verdura indicata in precedenza.



Ma se proprio si vuole dare del mangime almeno lo si scelga correttamente! No a tutto il mangime comprato nel supermercato, sono miscele sbagliate, tendono a far ingrassare l'animale (derivano dai mangimi dati per gli allevamenti di conigli... figuratevi quanto importi che vivano a lungo..), dargli squilibrio nell'apparato digerente e cosa molto grave, non permettono al coniglio di consumare adeguatamente i denti, che crescono, si spostano e causano malocclusione, ascessi dolorosissimi, tutti danni permanenti che richiedono intervento chirurgico per permettergli di continuare a vivere, ma che hanno conseguenze drammatiche.





Le miscele NON sono adatte

Un coniglio che presenta malocclusione non potrà mai guarire! Dovrà essere sottoposto a controlli e ad interventi chirurgici periodica


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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