1)basta ke guardi se ha le mammelle
2) ALIMENTAZIONE
Partiamo sottolineando il fatto che gli errori di alimentazione sono la principale causa dei problemi di salute dei conigli. É dunque importantissimo impostare una dieta il più possibile corretta per il nostro animale da compagnia e per fare questo dobbiamo cominciare liberandoci dalle false leggende metropolitane che circolano sull'alimentazione (come che la verdura fa venire la diarrea o che si devono usare i mangimi confezionati). IL CONIGLIO DEVE ESSERE ALIMENTATO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CON FIENO, ERBA E VEGETALI FRESCHI E DEVE SEMPRE AVERE A DISPOSIZIONE ACQUA.
IL FIENO
Affinchè il nostro coniglietto sia sano dobbiamo sempre far sì che abbia a disposizione fieno fresco in abbondanza (di erba medica fino a un anno di età perchè molto ricco di calcio e poi di erbe miste).
Per scegliere un fieno di buona qualità dobbiamo assicurarci che sia ben conservato, senza muffa, che sia bello verde e che abbia un buon profumo. Evitate le confezioni di fieno tendenti al giallo o particolarmente secche. Le migliori marche di fieno presenti sul mercato sono: Bunny, Oxbow, Raff Piémont e Fiory.
Ricordiamo che il fieno non deve MAI mancare: ottimo per tenere limati i denti in continua crescita, per favorire una buona motilità intestinale e per fornire intrattenimento al coniglio che passa molte ore a masticarlo.
LE VERDURE
I conigli mangiano verdura! Inutile stare a smitizzare l'idea che la verdura faccia venire la diarrea...si basti pensare all'alimentazione dei conigli selvatici.
I conigli possono mangiare quasi tutte le verdure a consumo umano, con qualche piccola accortezza: devono essere fresche, ben lavate e asciugate, non fredde di frigorifero e ovviemente prive di parti guaste.
Ogni verdura va introdotta gradualmente e una per volta nella dieta del vostro coniglietto per assicurarsi che non provochi diarrea o disagi.
La dose giornaliera varia a seconda del peso: mediamente 150-200 grammi di verdura per ogni kilo di peso del coniglio (con variazioni a seconda delle abitudini del vostro coniglio e delle sue condizioni fisiche)
Consulta la lista dei vegetali adatti all'alimentazione lapina.
LA FRUTTA
Anche la frutta è un alimento adatto all'alimentazione dei conigli, ma con una restrizione: la quantità! La frutta infatti è molto zuccherina e favorisce l'obesità. Deve quindi essere somministrata con parsimonia: diciamo circa 2 volte a settimana.
IL PELLET
In aggiunta i nostri amici lapini possono mangiare anche un po' di pellettato di buona qualità, ma non in dosi elevate: circa un cucchiaio da tavola al giorno. Ricordiamo che il pellet non è essenziale, se ne può benissimo fare a meno. Io personalmente consiglio di usarlo come premietto.
Per quanto riguarda la qualità del pellet da usare, esso deve essere composto esclusivamente di vegetali. Evitate pellet contententi farine, latte, collanti ecc..
Le migliori marche di pellet che si trovano sul mercato sono Bunny e Oxbow! Con queste due marche potete essere sicuri sulla buona qualità e sulla composizione totalemente naturale del pellettato.
ALIMENTI VIETATI
Sono vietati tutti gli alimenti che non rientrano nelle categorie sopracitate. Non somministrate mai semi, granaglie, derivati della farina (pane, biscotti), yogurt, cioccolato, cereali e i mangimi venduti nei negozi per animali che non farebbero altro che nuocere alla salute del vostro coniglio.
I PROBLEMI DI UNA DIETA SBAGLIATA
Alimentare un coniglio con mangimi, snacks, pellets e altri alimenti non adatti porta con se molti problemi di diversa entità.
Innanzi tutto bisogna ricordare che i denti dei conigli sono a crescita continua: non smettono mai di crescere. Un buon apporto di fieno e verdura fresca permette al coniglio di consumare i denti grazie ai lunghi tempi di masticazione.
Alimenti come mangimi, pane, semi non richiedono una lunga masticazione e quindi la dentatura del coniglio non si consumerà e i denti cresceranno in modo anomalo provocando problemi di malocclusione (vedi malattie).
Alimenti come i mangimi sono troppo nutrienti per un coniglio di casa che non riuscirà a smaltirli correttamente. Si creeranno quindi problemi come l'obesità, estremamente pericolosa (non è solo un fattore estetico, in quanto apporta problemi al cuore, ai reni..).
Un coniglio che mangia verdura avrà sempre un buon apporto di fibre, indispensabili per una corretta motilità intestinale.
Un coniglio che viene nutrito con mangimi non assume fibre nelle giuste quantità (in quanto questi alimenti ne sono poveri): le conseguenze saranno un rallentamento della motilità intestinale con il rischio di blocchi gastrointestinali (vedi malattie)
L'obiezione che più spesso viene sollevata a questi problemi è: perchè, se questi alimenti sono così dannosi, li troviamo in vendita?
Perchè questi mangimi sono nati con il principale scopo di nutrire i conigli da allevamento. Questi conigli devono crescere in fretta, ingrassare e riprodursi, inoltre non ci si aspetta che la loro vita sia lunga: putroppo vivono circa 80/90giorni, dopodichè sappiamo tutti che fine faranno. Vivendo poco quindi non fanno nemmeno in tempo a sviluppare le patologie e i problemi di cui abbiamo parlato sopra.
Per quanto riguarda tutte le leccornie per i coniglietti (caramelline, bastoncini, biscotti, snack..) servono solo a invogliare il proprietario e per il coniglio non sono assolutamente genuini.
CAMBIARE L'ALIMENTAZIONE
Se leggendo questa scheda avete capito che il vostro coniglio ha un'alimentazione sbagliata, allora è arrivato il momento di cambiarla. Generalmente, i negozianti tendono a consigliare una dieta basata esclusivamente su pellettato o su mangimi misti. Nulla di più sbagliato: come abbiamo visto il coniglio è un erbivoro e come tale deve nutrirsi esclusivamente di verdura, erba e fieno.
Ogni cambio di alimentazione va effettuato GRADUALMENTE. Per incominciare sostituite il pellettato o il mangime con un pellet di qualità migliore (consiglio il Bunny young se il coniglietto è giovane). Poi, pian piano, potrete incominciare a introdurre delle verdure, iniziando con quelle più solide e fibrose come il finocchio o il sedano. Bisonga poi continuare a introdurre verdure nuove procedendo per gradi.
Ad esempio si parte provando con un pezzo di sedano (lavato, asciugato e a temperatura ambiente). Poi se il coniglietto continua a fare feci normali, il giorno dopo si può provare ad esempio ad introdurre il finocchio. E via di seguito, introducendo ogni giorno una verdura nuova e vedendo se provoca problemi al coniglietto. In questo modo se notate che quando fornite un particolare tipo di insalata il coniglietto fa sempre delle feci molli, saprete a cosa è associato e potrete eliminare quella particolare verdura. Mentre aumenterete la quantità di verdura, dovrete gradualmente diminuire la quantità di pellettato, fino a eliminarlo totalmente dalla dieta base del coniglio. Il pellet potrete continuare a somministrarlo come premietto o come spuntino, solo in piccole quantità.
3) LETTIERA
I conigli sono animali molto puliti e tendono a sporcare sempre nello stesso punto. L'alloggio del vostro coniglio dunque (gabbia o quant'altro) deve essere dotata di una letteria dove il coniglietto imparerà a sporcare. Una volta individuati gli angoli preferiti del vostro coniglietto metteteci delle cassettine igieniche che faciliteranno notevolmente la pulizia. In commercio si trovano pratiche cassettine angolari, ideali per gabbie. In alternativa vanno benissimo normalissime cassettine rattangolari per i gatti. Potete riempire queste cassettine con vari materiali e metterci anche del fieno: i coniglietti amano fare i bisognini mentre mangiucchiano.
I TIPI DI LETTIERA
La lettiera va scelta con accuratezza per evitare problemi di salute al coniglio: una superficie inadatta (es. griglie di plastica) può danneggiare la salute dei piedi del coniglio, la presenza di polveri può provocare irritazioni alla mucosa nasale, quindi una buona lettiera NON deve essere tossica, abrasiva e polverosa. I materiali migliori sono il fieno (che ingerito non comporta alcun danno), la paglia (anche se poco assorbente) o pellet di carta riciclata, di segatura o il pellet per stufe (è consigliato l'utilizzo del pellet di faggio se il vostro coniglio tende a mangucchiare la lettiera, in quanto il più comune pellet di abete è potenzialmente tossico se ingerito dal coniglio). Se il coniglio tende a ingerire la lettiera usate il fieno o la paglia, perfettamente commestibili. Vanno assolutamente evitate lettiere per gatti perchè polverose e pericolose se ingerite. Ricordate che ogni tre giorni circa la lettiera va cambiata completamente (la frequenza di pulizia varia a seconda delle abitudini del coniglio e a seconda di quanto sporca).
Pellets per stufa.
Decisamente facili da trovare e senz'altro i più economici. Hanno una buona assorbenza e trattengono gli odori.
ABITUARE UN CONIGLIO A USARE LA CASSETTA IGIENICA Abituare un coniglio ad utilizzare la cassetta igienica non è un'impresa molto difficile, ma serve molta pazienza. Partiamo però con l'idea che un coniglio non è come un gatto e potrebbero comunque accadere degli "incidenti".
Apppena il coniglietto è arrivato a casa ponete nella sua gabbia una cassettina igienica. La prima volta che il coniglio sporcherà andrà nella lettiera, oppure in un altro angolo; in questo caso spostate la lettiera nell'angolo prescelto che molto probabilmente rimarrà quello per tutta la vita del vostro coniglio. Pian piano aumentate lo spazio a disposizione del vostro coniglio e ponete in questo spazio altre "lettiere strategiche" così fa facilitare l'animale. Probabilmente poi il coniglio mostrerà preferenza per una cassetti