In commercio ci sono vari tipi di gabbie per criceti molto diverse tra loro. Quando scegliamo la gabbia per il nostro criceto, dobbiamo soprattutto pensare alle esigenze di spazio dell’animale; essendo un animale molto attivo più spazio gli daremo, meglio il nostro amico vivrà: le dimensioni minime sono di 50x30x30 centimetri se il criceto ha la possibilità di fare qualche passeggiata all’esterno tutte le sere, se invece non ha questa opportunità, bisognerà aumentare le dimensioni. La gabbia inoltre non deve essere rotonda perché i criceti amano gli angoli in cui appallottolarsi e nascondere il cibo. È importante ricordare che i criceti sono animali solitari e se possediamo una coppia di criceti dobbiamo tenerli in due gabbie separate. La femmina tollera infatti la presenza del maschio solo nel periodo dell'accoppiamento.
I tipi principali di gabbie sono:
- La gabbia classica con le sbarre di metallo
- I nuovi tipi di gabbia in plastica
- L’acquario/terrario
Se si opta per la gabbia classica e si ha un criceto nano (Campbell, Winter White, Roborovsky o Cinese) bisogna assicurarsi che la distanza fra le sbarre sia di circa un centimetro in modo da impedire che il criceto scappi. La superficie dove cammina il criceto deve essere di plastica per evitare che l’animale camminando o correndo si faccia male alle zampine. Il cassetto deve essere facilmente estraibile per poterlo lavare comodamente almeno una volta alla settimana.
I PRO di questa scelta sono il minor costo, la facilità di pulizia, il maggior ricambio d’aria e la facilità nell’attaccare beverini, ruote ed altri accessori. I CONTRO sono la maggior esposizione alle correnti d'aria (pericolose per il criceto), la possibilità che lettiera o cibo escano dalla gabbia e l’estetica non troppo gradevole.
Se si scelgono le nuove gabbie in plexiglas, ci sono in commercio gabbie predisposte con attacchi per tubi per eventuali futuri ingrandimenti.
I PRO di questa scelta sono la minore esposizione alle correnti d’aria, l’estetica più gradevole, la protezione da altri animali (come gatti o cani), si evita che cibo e lettiera escano dalla gabbia. I CONTRO sono la difficoltà nel trovare beverini e ruote con ventose o biadesivo per poterli attaccare, la poca aerazione.
Se si sceglie invece il terrario bisogna sceglierlo piuttosto grande date le minori possibilità di aumentare lo spazio a disposizione del criceto. Se le pareti sono troppo basse,affinché il criceto non riesca a scappare è necessario metterci un coperchio che permetta però un sufficiente ricambio d’aria.
I PRO sono la minore esposizione alle correnti d’aria, l’estetica più gradevole, la protezione da altri animali come gatti o cani (con il coperchio), il cibo e lettiera non escono dalla gabbia. I CONTRO sono la difficoltà nel trovare beverini e ruote con ventose o biadesivo per poterli attaccare alle pareti di vetro, la poca aerazione se si mette il coperchio.
Comprata la gabbia, bisogna decidere dove collocarla. Ovviamente va scelto un posto non raggiungibile da altri animali come cani, gatti o furetti. Essendo un animale piuttosto delicato, vanno evitate l’esposizione alle correnti d’aria (il criceto potrebbe prendersi una polmonite) e alla luce diretta del sole e gli sbalzi di temperatura. Devono essere tenuti lontani dai vapori di bagni e cucine e da zone troppo rumorose (come vicino alla televisione o allo stereo).
Il criceto è attivo soprattutto di notte, quindi correndo sulla ruota potrebbe disturbare se sistemato nella camera da letto ma basta mettere un po’ di burro sul perno della ruota una volta la settimana per evitare che cigoli.
Gli alimenti consigliati
Verdure asparagi, basilico, broccoli, carote (poche), cavoletti di Bruxelles (pochi), cavolfiori (foglie e gambo), cetrioli, cicoria, coriandolo, crescione, erba medica, fagiolini, finocchio, granoturco, indivia, lattuga (poca occasionalmente), malva, menta, patate bollite, peperone, piselli, pomodoro (senza il picciolo), prezzemolo, rabarbaro (cotto), rape, salvia, sedano, soia (germogli), trifoglio, zucca, zucchine
Frutta albicocche, anacardi, arachidi, avocado (senza buccia e senza semi), banane, castagne, castagne dolci, ciliegie (senza nocciolo), cocomero, datteri, fichi, fragole, ghiande, kiwi, lamponi (anche le foglie), mandarini, mandorle (sgusciate), mango, mele (senza semi), melone, mirtilli, more, nocciole, noce di cocco, noci, papaia, pere, pesche, pistacchi, prugne, susine (snocciolate), uva, uva sultanina, uvetta
Semi vari semi di avena, soia, grano orzo, girasole
Proteine fegato di vitello, tuorlo di uovo sodo, qualche pezzetto di formaggio grana, carne (bollita), pesce (bollito), biscotti per cane, formaggio, pollo (bollito), yogurt e formaggi, biscotti o crocchette per cani o gatti
Carboidrati corn flakes (senza zucchero), cracker, grissini, pane (fresco o vecchio), pane tostato
Liquidi latte, succhi di frutta diluiti con acqua, succo di pomodoro
Gli alimenti sconsigliati
Aglio, alloro, barbabietole, bulbi, caramelle, carote in quantità eccessiva, cavoli, cioccolato, cipolla, convolvolo, croco, dolciumi, fagioli, mix per conigli, patate crude, patate germogliate, piante sempreverdi, pomodoro (foglie e piccioli), quercia (foglie), rabarbaro crudo, rabarbaro (foglie), ranuncolo, rovere (foglie)
NB: tutti le verdure di questa lista devono essere scondite, ben lavate e asciugate e devono essere a temperatura ambiente. La carne deve essere cotta senza condimenti (olio, burro margarina o sale) e data all'animale una volta raffreddata. Gli alimenti freschi che non vengono consumati vanno rimossi (anche dalla casetta del criceto) entro le 24 ore per evitare che marciscano o ammuffiscano.